Nuova frontiera dell’odontoiatria, la chirurgia computer guidata, che dalla metà degli anni’90 ad oggi ha preso piede con grande approvazione in campo odontoiatrico, ha permesso di rivoluzionare il trattamento implantare, portando con se i vantaggi di una minore invasività rispetto al metodo tradizionale ed una assoluta precisione degli interventi, con risultati predicibili.

Cosa è esattamente la Chrirugia Computer Guidata?

L’implantologia computer guidata è una metodica chirurgica che, avvalendosi di tecniche virtuali, permette di raccogliere preventivamente un gran numero di informazioni utili tanto per la pianificazione del trattamento implantologico, quanto successivamente nella fase operatoria e protesica.

Per avere successo la metodica prevede la formulazione di un progetto protesico accuratamente studiato e programmato, che in fase chirurgica consentirà di inserire e posizionare correttamente gli impianti.

Questa tecnica prevede uno studio in più fasi che potremmo così suddividere:

• TC CONE BEAM 3D: viene eseguito un esame diagnostico che consente di ricostruire al pc l’arcata dentaria in 3d.
• PIANIFICAZIONE VIRTUALE: attraverso un software dedicato viene simulato l’inserimento dell’impianto stabilendone tipologia, asse, diametro e lunghezza, ottenendo un progetto chirurgico che con precisione millimetrica permette il perfetto posizionamento degli impianti nella loro sede.
• COSTRUZIONE DI UNA DIMA CHIRURGICA: grazie alla simulazione virtuale è possible passare rapidamente dal virtuale al reale, costruendo una dima chirurgica, ovvero una mascherina in resina che, posizionata sull’arcata del paziente in fase di intervento, consente di direzionare le frese e posizionare gli impianti nella esatta posizione prevista senza alcuna incisione della gengiva.

Applicazione pratica del metodo in 3 sedute: 

1 - Prima Visita: Studio del caso

Nel primo appuntamenento si prendono le impronte delle arcate dentarie con uno scanner intraorale (Scanner "Trios") che ci serviranno per lo studio del caso, per sapere dove dovranno essere inseriti gli impianti.

2 - Seconda Visita: Pianificazione dell'intervento

Applicazione della dima radiografica ed esecuzione della TAC ConeBean per lo studio dei volumi ossei disponibili.

Il paziente quindi non deve più recarsi presso un Centro radiologico esterno, può fare tutto in Studio.

Programmazione computerizzata dell'intervento in 3D (non è necessaria la presenza del paziente)

Viene effettuata la programmazione computerizzata 3D dell'intervento per lo studio dell'esatta posizione e numero degli impianti necessari.

Verrà quindi allestita una dima chirurgica personalizzata, tutta la componentistica necessaria e anche la protesi provvisoria da inserire immediatamente dopo l'intervento, che avverrà nel terzo appuntamento, a distanza di pochi giorni.

3 - Terza Visita: Intervento chirurgico

Dopo l'anestesia locale, si inserisce la dima chirurgica con tecnica flapless (una tecnica implantologia affidabile e mininvasiva, con cui gli impianti e denti vengono installati contemporaneamente, senza fare incisioni e mettere punti di sutura).

Il paziente, dopo circa 2 ore dall'intervento sarà in grado di tornare a casa con la nuova protesi ancorata agli impianti e con la possibilità di mangiare e sorridere immediatamente, in assenza di dolore e gonfiore postoperatorio!

Quali sono i vantaggi?

• Riduzione del margine di errore: grazie allo studio preventivo dell’intervento mediante simulazione niente viene lasciato al caso, e non vi è il rischio di posizionamenti implantari approssimativi che protrebbero precludere la stessa realizzazione di protesi estetiche e funzionali.
• Minore invasività e Massimo confort: programmare un intervento mediante tecnica computer guidata permette di eliminare bisturi e punti di sutura, rendendo l’intervento più rapido ma anche meno doloroso per il paziente, sia in fase operatoria che post
• Riduzione dei tempi di intervento: la realizzazione di un progetto protesico riduce drasticamente anche I tempi. La maggior parte del lavoro avviene al pc mentre l’intervento chirurgico di per sè ha una durata minima. Inoltre, grazie alla possibilità di conoscere l’esatta posizione degl impianti è possible costruire in anticipo la protesi fissa provvisoria, permettendo al paziente di uscire dallo studio e riprendere la propria vita di relazione con la sua nuova dentatura.
• Una soluzione adatta a tutti: le opportunità offerte dal software di ricostruzione ossea aumentano le possibilità di sfruttare anche volume ossei ridotti, a fronte di un’analisi preventiva da parte dell’odontoiatra per lo specifico caso in esame.

ADDIO DENTIERA!

Considerando l’affidabilità e la precisione della tecnica, è possible eseguire anche riabilitazioni complesse. Grazie alla chirurgia guidata, tutti I pazienti con edentulia totale di una o entrambe le arcate che un tempo si vedevano costretti al ricorso di protesi mobili fissate con paste adesive hanno ora una nuova alternativa: protesi fisse ancorate a 4 o 6 impianti, tramite le cosiddette “all on four” e “ all on six”, con le quali potranno tornare a sorridere in modo duraturo, indolore e rapido.